- Lastra / iscrizione
- Secolo: IV
- Autore: ambito ebraico
- Luogo: Siracusa (SR), Museo Archeologico Regionale P. Orsi, inv. n. 19651- Sicilia
- Materia e tecnica: calcare/ incisione
- Descrizione: Lastra in calcare mutila dell'angolo sinistro, con residui di malta. Venne rinvenuta in situ nel 1900 nell'ipogeo "Cappuccini XI", lungo la falda rocciosa di Pietralonga. Conserva un'epigrafe in greco su 5 righe, con lettere semilunate incise e rubricate. Il testo si apre con il nome della defunta, Eirena, una variante del più diffuso Irene ed equivalente all'ebraico Salomè "Pace", e la parola "nimphe" che potrebbe tanto significare genericamente "sposa" quanto essere il secondo nome della defunta, Nimphe, ben attestato; seguono la consueta formula segnaletica e l'appello a non riaprire la tomba. Il termine usato nella richiesta "mysterion" è particolare, e potrebbe indicare la tomba o la morte stessa.
- Bibliografia:
bibliografia specifica – JIWE I, 151; Bucaria N. – 2002 – 339
- Iscrizione
Εἰρήνα Νύμφη / ὦδε κεῖται. / Kατὰ τοῦ μυστήρί/ου οὖν τούτου μήτ/ὶς ὦδε ἀνύξῃ.
- Traduzione
Irene Ninfa (oppure Irene la sposa) qui giace. Per questo mistero dunque che nessuno apra qui