- Lastra/ di chiusura
- Luogo: Roma (RM) Catacomba di Vigna Randanini - Lazio
- Materia e tecnica: marmo bianco/ lisciatura
- Descrizione: Lastra scoperta nel 1862, integralmente occupata da un'iscrizione greca su 4 righe. I caratteri sono capitali, ma l'alfa ha la traversa spezzata, epsilon e sigma sono lunati, mi e omega corsivi; presentano tracce di rubricatura. Discreti ductus e ordinatio; solo l'ultima sillaba dell'ultima parola per mancanza di spazio è in apice: . Molti gli errori ortografici e grammaticali nel testo. Si tratta dell'epitafio di Gemellina, una bimba di 1 anno e 11 mesi, posto dal padre Victor, grammateus: sbagliati caso e concordanza; il verbo è la voce latina "feci", traslitterato in greco. Tra il nome della defunta e quello del dedicante è il consueto augurio di pace ("en irene e koimesisi sou" - in pace il tuo riposo).
- Bibliografia:
bibliografia specifica – Noy, David – 1995 – n. 250, pp. 219-20
bibliografia specifica – Frey, J.B. – 1936 – n. 102, p. 72 - Iscrizione
Γημηλλίνη νηπεία ἵτις /
ἤζησεν ἤτη μεία μήνης /
ἥνδηκα · ἐν ἰρήνῃ ἡ κοίμη=
σίς σου. Βίκτρῳ γραμματηοὺ φη (κιτ)
- Traduzione
(Qui giace) la bambina Gemellina, che visse 1 anno e 11 mesi; in pace (sia) il tuo riposo. Victor grammateus fece