• Lastra/ di chiusura
  • Secolo: III - IV
  • Luogo: Roma (RM) Catacomba di Vigna Randanini - Lazio
  • Materia e tecnica: marmo bianco/ lisciatura
  • Descrizione: La lastra di marmo, ricomposta da due frammenti contigui e solidali, è stata rinvenuta nel cubicolo 6 della catacomba, insieme a JIWE II, 237 e 239. Si tratta delle iscrizioni funerarie di tre sorelle, Ursacia, Simplicia e Centulia, figlie del gerusiarcha Ursacius, proveniente da Aquileia. L'iscrizione in esame è dipinta in rosso su una lastra di marmo; i caratteri capitali sono quasi del tutto evanidi, si intuiscono apicature e caratteri lunati (epsilon e sigma). Il testo è molto semplice: si apre con la formula segnaletica ("ode kite", qui giace, dove si utilizza l'avverbio "ode" al posto del più consueto "enthade"), prosegue col nome della defunta (Ursacia) e l'indicazione della paternità ("thugater Uraskiou, apo Akouileias gerousiarkos", figlia di Ursacius, da Aquileia, gerusiarca), si chiude con il consueto augurio di pace ("en irene kumesis autes", in pace il suo riposo).
  • Bibliografia:

    bibliografia specifica – Noy, David – 1995 – n. 238, p. 211

  • Iscrizione
  • ῶδε κῖτε Οὐρσακία θυγάτηρ  / Οὐρσακίου ἀπὸ Ἀκουιλείας γερου / σιάρχου· ἐν εἰρήνῃ κύμισ<ίς> αὐτῆς

     

     

  • Traduzione

    Qui giace Ursacia, figlia di Ursacius, gerusiarca di Aquileia. (sia) in pace il suo riposo