• Lastra
  • Secolo: IV
  • Luogo: Roma (RM) Museo delle Terme di Diocleziano - Lazio
  • Materia e tecnica: marmo bianco/ levigatura
  • Descrizione: Lastra rettangolare rinvenuta nel 1919 in un luogo impreciso della catacomba di Monteverde. Si conserva una copia moderna nel Museo Ebraico presso il Tempio Maggiore di Roma (cfr. immagine allegata). Presenta un'epigrafe in greco iscritta su 6 righe in caratteri semionciali, con apicature evidenti; le 'A' hanno traversa obliqua. Il ductus è irregolare, l'ordinatio approssimativa; hedera distinguens nella 1 riga. È decorata da menorà incisa in basso e al centro. Il testo dell'epigrafe riporta la consueta formula segnaletica ("Enthade keite" = qui giace), il gentilizio e il cognomen, di origine di latina, del defunto, l'indicazione di una carica vitalizia, ("zabiou" = "dia biou" = a vita) omessa (probabilmente l'arcontato), e la sinagoga presso la quale era esercitata (dei Volumnensi). Si chiude col consueto augurio di pace, non privo di alcuni errori morfosintattici ("En irene e koimesis auton" = in pace il loro sonno).
  • Bibliografia:

    bibliografia specifica – Noy D. – 1995 – n. 163, pp. 129-30 – Negroni, Alessandra – 2013 – n. 19, pp. 178-9

  • Iscrizione
  • Ἐνθάδε κείτε
    Φλάβιος Σαβεῖνο’ς’
    ζαβίου συναγωγῆ’ς’
    τῶν Βολυμνή{ν}
    σων´ ἐν ἰρήνῃ [sic]
    ἡ κοίμησις αὐτῶν [sic].

  • Traduzione

    Qui giace

    Flavio Sabino
    (?) a vita della sinagoga
    dei Volumnen
    si in pace
    il suo riposo