• Sarcofago/ coperchio a doppio spiovente con acroteri
  • Secolo: III - IV
  • Luogo: Roma (RM) Museo delle Terme di Diocleziano - Lazio
  • Materia e tecnica: marmo bianco/ a trapano corrente
  • Descrizione: Frammento di alzata di coperchio di sarcofago rinvenuto nel 1732 lungo la via Appia, presso il II miglio. Conservato nella collezione del Museo Kircheriano, nel 1915 venne acquisito in quelle del Museo Nazionale Romano. La lastra presenta una decorazione figurata consistente in tre acroteri a maschera teatrale posti a distanze regolari; tra la seconda e la terza, nella metà destra dell'alzata, è inserito il campo epigrafico, ribassato e contornato da una cornice a listello liscio. Ospita un'iscrizione in greco su 2 righe, in caratteri semionciali, dalla discreta ordinatio ma dal ductus incerto, che si apre con la consueta formula segnaletica ("Enthade keitai" – Qui giace) seguito dal nome della defunta (Faustina); sulla terza riga sono, da sinistra verso destra, uno shofar, una menorà a bracci curvilinei su treppiede, un lulav e, in caratteri ebraici, l'augurio di pace (Shalom).
  • Bibliografia:

    bibliografia specifica – Laurenzi, Elsa – 2014 – pp. 80-82
    bibliografia specifica – A. Foa, G. Lacerenza, D. Jalla – 2017 – n. 32, p. 208

  • Iscrizione
  • Ἐνθάδε κε
    ἶται Φαυστίνα
    שלום

  • Traduzione

    Qui giace Faustina. Pace