- Stele funeraria
- Data: 1590
- Autore: ambito ebraico
- Luogo: Conegliano (TV) cimitero ebraico antico - Veneto
- Materia e tecnica: pietra calcarea/ incisione
- Descrizione: Lapide di grandi dimensioni che si sviluppa orizzontalmente. Tre aree sono suddivise da un listello e circondate da una cornice a volute che termina, in alto al centro, da una decorazione fitomorfa.
- Bibliografia:
bibliografia di corredo – Morpurgo E. – 1909/1910
bibliografia di corredo – Luzzatto F. – 1957
bibliografia di corredo – Zanussi M. – 2012
bibliografia di corredo – Tomasi G. e S. – 2012
bibliografia specifica – Busetti L./ Perani M./ Spagnuolo A. – 2020 - Iscrizione
M.B. – M.C. – MDLXXXX (A)
בשם טוב בן [כצ׳] וחמש שנ׳ נפט׳ כ״א ואד׳ ש״נ
ז״ל;
אוי לי פגע׃ אבי נפגע (B)
כמ[עט] רגע׃ אותי שאל
בחצ[י] ימי׃ מעדן פעמי
כי אל עמי׃ אספי האל
הף מעון׃ שנ״א און
א״ך מרחשון׃ נפטר יואל;
בזה נטמן׃ איש הנאמן (C)
מגן אומן׃ לכל היה
אב ליתום׃ הלך […]ום
כל […]תום׃ עתה אויה
[י]שיש זקן׃ דכים תקן
רבץ על קן׃ מי כזכריה
זצ״ל.- Traduzione
(A) Di buona reputazione, il suo ricordo sia in benedizione
all’età di circa 95 anni
è deceduto il 21 di We-Adar (ossia Adar II) del [5]350 (= 27 marzo 1590). B.M. (Beatae Memoriae), C.M. (Causa Mortis), 1590.
(B) Oimè! Una disgrazia, mio padre [celeste] ha colpito
quasi in un attimo, mi ha chiesto
nel mezzo dei miei giorni, hanno vacillato i miei piedi
poiché al mio popolo Dio mi ha riunito
in una dimora pura, di “odio” (= [5]351) dell’iniquità.
“Davvero” (= 21) di Marḥešwan (ossia il 18 novembre 1590) è deceduto Yo’el.
Il ricordo del giusto sia in benedizione.
(C) In questo luogo è sepolto un uomo fedele
scudo ed educatore fu per tutti
padre per l’orfano, se n’è andato […]
ogni […], ora ahimè
venerabile e anziano, [dopo aver] sostenuto gli oppressi
si è coricato sul suo giaciglio; chi era come Zekaryah?
Il ricordo del giusto sia in benedizione.