- Stele funeraria
- Data: 1602
- Autore: ambito ebraico
- Luogo: Conegliano (TV) cimitero ebraico antico - Veneto
- Materia e tecnica: pietra calcarea/ incisione
- Descrizione: Stele funeraria eretta. Il campo epigrafico è delimitato ai lati da due paraste pseudo-doriche che sostengono un timpano all'interno del quale è sistemato lo stemma familiare. La decorazione in elementi architettonici è stata effettuata da una pietra che appare ancora allo stato grezzo.
- Bibliografia:
bibliografia di corredo – Morpurgo E. – 1909/1910
bibliografia di corredo – Luzzatto F. – 1957
bibliografia di corredo – Zanussi M. – 2012
bibliografia di corredo – Tomasi G. e S. – 2012
bibliografia specifica – Busetti L./ Perani M./ Spagnuolo A. – 2020 - Iscrizione
בש – נת
אב״י ניסן שס״ב תנצב״ה
עמדו נא עוברים שבים
אל ציון זה עיני נגרים
כים צפו מעין המים
על כן אבדו משכיות הורים
נא לגדול כאבי פגעו לאל
ערור פרצת שני בני עמנואל
לצרותי וירה אל ישרא[ל] […]
ברגע אבי נפגע […תאל]
איב״ה טבת ביום קודש שבת
נפשו שבת בעדן גן צררו האל
לעת מנחה הלך למנוחה
נפשו נחה ביום קדשו האל זצ״ל- Traduzione
Nell’anno
“di mio padre” (= 13) Nisan [5]362 (= 4 aprile 1602), sia la sua anima legata nel vincolo della vita.
Deh, voi che passate fermatevi e volgete
verso questo segno gli occhi piangenti
che, come il mare, hanno colmato la sorgente dell’acqua
al punto che i genitori hanno sfigurato il loro volto.
Deh, ad accrescere i dolori della mia piaga per Dio
è stata scavata una seconda fossa [per] mio figlio ʻImmanu’el
[…] per le mie disgrazie, ha insegnato a Israele
in un attimo mio padre è morto […].
“Nel detestato” (= 18) mese di Ṭevet, il giorno del Santo Sabato (= 11 gennaio 1602)
la sua anima ha dimorato nella delizia del giardino, dove il Signore lo ha legato
e nel momento della preghiera pomeridiana se n’è andato al riposo.
La sua anima ha riposato nel giorno della sua santità di Dio, il ricordo del giusto sia in benedizione!
